Mark Rothko a Parigi
Manca davvero poco tempo alla chiusura della straordinaria mostra su Mark Rothko a Parigi, infatti dal 18 ottobre 2023 al 2 aprile 2024 la Fondation Louis Vuitton di Parigi propone la prima retrospettiva dedicata a Mark Rothko in Francia dopo quella andata in scena al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris nel 1999.
Colori che invitano alla contemplazione, colori che avvolgono lo spettatore e lo trasportano in un’altra dimensione, quella dell’arte e dell’assoluto: è il potere del color field, estensioni di colore dove la forma e il segno vengono meno, mentre la materia regna assoluta nel grande spazio del dipinto.
La mostra riunisce circa 115 opere del celebre pittore statunitense. Queste provengono da istituzioni internazionali e collezioni private, quali la National Gallery of Art di Washington, la Tate Gallery di Londra e la stessa famiglia dell’artista.
Visitabile fino al 2 aprile 2024, la monografica ripercorre l’intera carriera del pittore partendo dai meno conosciuti dipinti figurativi degli esordi, come i paesaggi urbani che dominano la produzione di Rothko negli anni Trenta. Successivamente, in risposta all’assurdità della Seconda Guerra Mondiale, l’artista inizia ad attingere ai miti antichi e al Surrealismo, mentre il 1946 è l’anno della sua “conversione” all’espressionismo astratto, suggellata da Multiform, dove le masse cromatiche si giustappongono. Gradualmente, Rothko avvia un processo di riduzione, diminuendo il numero dei colori, fino a raggiungere lo stile per cui oggi è riconosciuto a livello mondiale.
“Sono diventato un pittore perché volevo elevare la pittura allo stesso livello di intensità della musica e della poesia“. Sono parole di Mark Rothko.